AUSLESE
Tischen und mehr
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nr. 3 März 2014
Seminario sulla Tipografia e Comunicazione Visiva per il III anno di corso DACD presso la SUPSI di Lugano.
Durante la settimana di seminario, gli studenti apprendono i fondamenti della comunicazione attraverso lezioni frontali e durante le lezioni di laboratorio sono chiamati a risolvere tre problemi di comunicazione visiva:
- Rappresentazione libera di "caratteri bastoni", o "caratteri graziati" o "caratteri misti" in formato A3 da trasformare in F4.
- Impostazione tipografica seguendo le regole di gerarchia delle informazioni in formato A3.
- 1/16esimo. Costruzione di un libretto composto da 16 pagine partendo da un foglio formato A3.
I tre progetti eseguiti dagli studenti sono poi esposti nell'atrio della SUPSI di Lugano Trevano.
Ciclo di lezioni per il corso Master Internazionale IMIAD presso la SUPSI DACD di Lugano durante la primavera 2013.
Il Cantone indice un concorso per la produzione di un opera d'arte per l'atrio d'entrata del Termovalorizzatore di Giubiaco.
Il primo premio è attribuito a Veruska Gennari monostudio, perché ha coniugato la riflessione sui rifiuti con una ricerca formale creando un linguaggio originale capace di agire sullo spazio e interpellare lo spettatore. La superficie riflettente invita ad interrogarsi su quanto i rifiuti siano lo specchio della nostra società.
1° Premio
Motivazioni della giuria dal comunicato stampa del 24.10.2011
Immagini di Tonatiuh Ambrosetti e Daniela Droz
L'Osteria all'interno dello stabile che ospita le attività della Fondazione Diamante e viene gestitata dagli operatori della Fondazione impiegando disabili e offrendo un servizio aperto anche al pubblico.
Proponiamo un pavimento dal colore luminoso ed energetico su cui poggiare l'arredamento giocando sul effetto di toni caldi o freddi.
Per questo allestiamo lo spazio aperto al pubblico tenendo toni più freddi e lineari che vanno a contrapporsi allo spazio riservato agli utenti, più caldo ed avvolgente.
Disegnamo il bancone bar ricoprendolo con le piastrelle dei pavimenti originali recuperate all'inizio della ristrutturazione dello stabile.
Le luci di Achille e Piergiacomo Castiglioni e le differenti sedute vintage sono fornite da demosmobilia, i tavoli e la grande credenza divisoria sono stati prodotti su disegno di monostudio degli utenti della Falegnameria della Fondazione Diamante.
